SUBACQUEA & SALUTE: Le immersioni & il fumo
Faccio sempre una lista di buoni propositi per il nuovo anno. E riesco a seguirli abbastanza bene‚ non solo per il mese di gennaio‚ ma durante tutto l’anno. Il mio segreto? Non fare una lista infinita‚ ma limitarmi ad uno o due punti. Ed ho un periodo di prova prima; Non inizio mai i miei propositi per il primo gennaio del nuovo anno. Lo so‚ non sono davvero buoni propositi per il nuovo anno in questo modo‚ giusto? Ma che importa se inizi il 1 ° gennaio‚ il 1 ° dicembre o il 24 novembre‚ quando stai cambiando la tua vita in meglio!
Devo ammettere che pensare ai propositi per il nuovo anno è stato un po’ diverso quest’anno. Avere pensieri positivi‚ cercare di pensare a cambiare la mia vita in meglio‚ avere le giuste motivazioni‚ era un compito più difficile del solito. L’anno 2020 è stato un anno difficile a causa della pandemia dovuta al COVID-19. Il nuovo anno si presenta carico di speranza‚ l’avvio delle vaccinazioni ci lasciano uno spiraglio di ottimismo che non ha del tutto offuscato i buoni propositi e lo spirito ottimista che mi piace avere. Onestamente‚ il punto sulla mia lista dei buoni propositi di cui voglio parlarvi DOVEVA davvero essere cambiato‚ indipendentemente da tutto‚ perché è in estremo contrasto con una parte della mia vita‚ che per me è molto importante e cioè le immersioni subacquee.
Vengo al dunque‚ il mio obiettivo è di smettere di fumare.
Il fumo e le immersioni subacquee sono due cose che non vanno perfettamente d’accordo. Lo sappiamo tutti. Ma sappiamo anche il perché? Quali sono gli effetti negativi specifici che il fumo ha sui subacquei?
Gli effetti‚ negativi sulla salute‚ del fumo nella popolazione in generale sono ampiamente noti; Da un aumento del rischio di sviluppare vari tipi di cancro‚ l’aumento del rischio di malattie cardiovascolari‚ danni alle vie aeree‚ stress respiratorio e perdita di funzione polmonare permanente. Si può immaginare che questi problemi di salute non abbiano un’influenza positiva sulla fisiologia subacquea.
Gli effetti del fumo sul sistema cardiovascolare e respiratorio interagiscono infatti in modo negativo sulla sicurezza in immersione.
Vorrei iniziare con un breve elenco di specifici effetti negativi del fumo sulle immersioni‚ sui quali fornirò qualche informazione in più nei paragrafi che seguono:
- Il fumo può causare costrizione bronchiale e problemi respiratori quando si respira aria fredda e secca durante le immersioni.
- Il danno alveolare provoca uno scambio di gas meno efficace e un rischio maggiore di sviluppare malattia da decompressione durante l’immersione.
- Le immersioni subacquee richiedono di più dalla nostra funzione polmonare‚ che potrebbe essere troppo da sopportare per i polmoni di un subacqueo che fuma.
- Un accumulo di muco nei polmoni può creare spazi aerei chiusi e lesioni da sovradistensione polmonare in un subacqueo durante una risalita in immersione.
- Le placche aterosclerotiche creano una nicchia perfetta nei vasi sanguigni per l’accumulo di azoto e la formazione di bolle durante l’immersione.
- Durante l’immersione il lavaggio del gas inerte è compromesso a causa della vasocostrizione indotta dalla nicotina e dell’aumento dell’ematocrito
- Il sangue più viscoso può causare danni ai vasi sanguigni e un rischio maggiore di sviluppare malattia da decompressione durante l’immersione.
- Il monossido di carbonio inibisce il trasporto di ossigeno ai tessuti del corpo‚ che è altamente indesiderato in un’attività impegnativa come le immersioni subacquee.
Innanzitutto‚ vediamo gli effetti del fumo sul sistema respiratorio e sulle immersioni.
Gli irritanti‚ sostanze presenti nel fumo di sigaretta danneggiano le vie aeree‚ rendendo gli individui più suscettibili all’infiammazione e all’infezione del tessuto polmonare. Inoltre‚ questi irritanti presenti nel fumo di sigaretta inducono un’infiammazione cronica degli alveoli e delle vie respiratorie e possono causare una costrizione bronchiale in riposta a determinate sostanze. Questo irrigidimento delle vie aeree nei fumatori è paragonabile alla reazione bronchiale nei pazienti asmatici‚ che rende più difficile la respirazione.
Per un subacqueo ciò significa che l’aria fredda e secca‚ come l’aria compressa delle bombole subacquee‚ può causare una tale costrizione bronchiale‚ che gli darà problemi respiratori durante la sua immersione.
Gli effetti a lungo termine del fumo sui polmoni includono lo sviluppo di bronchite cronica ed enfisema. Nella normale fisiologia‚ al livello degli alveoli si verifica lo scambio di gas‚ dove il movimento principale è l’O2 dai polmoni al sangue e la CO2 dal sangue ai polmoni. Man mano che si verificano sempre più danni alveolari e più capillari sanguigni nelle pareti degli alveoli si perdono nel corso degli anni a causa del fumo‚ meno efficace sarà lo scambio di gas tra i polmoni e il sangue. In un termine più difficile‚ ci sarà una disturbo del “ratio ventilazione-perfusione". Ciò significa per un subacqueo che lo scambio polmonare in decompressione durante la sua immersione non è ottimale; l’assorbimento di ossigeno è compromesso e il lavaggio dei gas inerti‚ come l’azoto‚ è limitato. La funzione del polmone di agire come filtro alle bolle durante un’immersione è compresa e quindi il rischio di malattia da decompressione nei subacquei fumatori è aumentato.
La funzione polmonare in termini di capacità (FVC) e la forza di espirazione (FEV1) sono significativamente ridotte nei fumatori. Durante un’immersione‚ la compliance della parete toracica di un subacqueo è ridotta a causa della pressione dell’acqua e dell’attrezzatura subacquea come una muta e un GAV. Inoltre‚ in un subacqueo la compliance polmonare e il volume dei polmoni durante un’immersione si riducono a causa dello“shift” di liquidi nel corpo. D’altra parte‚ l’energia necessaria per respirare per un subacqueo aumenta all’aumentare della densità dei gas respirati durante l’immersione a pressioni ambientali più elevate. I polmoni di un subacqueo che fuma rischiano di non essere in grado di far fronte a queste situazioni più impegnative che ci presentano sott’acqua durante un’immersione.
Le ciglia polmonari sono peli microscopici che rivestono il tratto respiratorio‚ che muovendosi in modo coordinato trasportano particelle estranee e muco dai polmoni. Gli irritanti presenti nel fumo di sigaretta danneggiano la funzione delle ciglia. L’aumentata produzione di muco e l’incapacità di eliminarlo a causa di una ridotta funzionalità polmonare e cigliare rischiano di formare un tappo ostruttivo nelle vie aeree. Insieme all’aumento dello spazio aereo morto e alla bronchite cronica di un polmone fumatore‚ questi possono causare spazi aerei chiusi nei polmoni. Uno spazio d’aria chiuso nei polmoni durante l’immersione può causare gravi lesioni da sovradistensione polmonare durante la risalita dell’immersione. Questo meccanismo e paragonabile al blocco inverso che si può creare nei seni paranasali o le orecchia durante le immersioni in subacquei con un raffreddore.
Non dimentichiamo gli effetti del fumo sul sistema cardiovascolare e le immersioni. I nostri vasi sanguigni lavorano insieme ai polmoni per garantire un adeguato apporto di ossigeno agli organi. Garantisce inoltre il trasporto di materiale di scarto come il biossido di carbonio ai polmoni per essere filtrato. In immersione‚ svolge anche un ruolo cruciale nell’eliminazione del gas inerte e quindi diminuisce il rischio di formazione di bolle e malattia da decompressione.
Le placche aterosclerotiche nei vasi sanguigni si trovano più spesso nei fumatori. Questi depositi di grasso sembrano essere un luogo perfetto per i gas inerti‚ come l’azoto‚ per accumularsi e creare un probabile sito per la formazione‚ la congregazione e la crescita di bolle nei vasi sanguigni. Un subacqueo con aterosclerosi sarebbe quindi più suscettibile alla formazione di bolle e alla malattia da decompressione durante le sue immersioni.
La costrizione periferica dei vasi sanguigni causata dalla nicotina presente nelle sigarette compromette ulteriormente il lavaggio del gas inerte. Inoltre‚ l’aumento dell’ematocrito (che significa semplicemente un maggior numero di globuli rossi per volume) rende il sangue più viscoso e meno in grado di fluire. Questo sangue più denso‚ oltre a compromettere il lavaggio del gas inerte‚ può anche causare danni alla parete endoteliale. Insieme all’aggregazione piastrinica e alla produzione di fibrinogeno causata dalla nicotina‚ questi creano nuovamente una nicchia perfetta per la formazione di bolle di gas inerte.
Poi c’è l’impatto del monossido di carbonio. Il monossido di carbonio‚ presente nel fumo di sigaretta‚ si lega 250 volte meglio all’emoglobina dei nostri globuli rossi rispetto all’ossigeno. Inibisce il trasporto dell’ossigeno ai tessuti del corpo‚ che durante un’attività come l’immersione è ovviamente un fenomeno assolutamente indesiderato.
E questi sono solo alcuni esempi semplificati ... Non ho nemmeno menzionato i maggiori rischi di eventi cardiovascolari dovuti al fumo‚ che‚ quando si verificano in una situazione come l’immersione‚ si traducono in danno permanente o morte.
Avere la riserva fisica per far fronte alle varie esigenze aggiuntive che vengono poste al corpo nell’ambiente sottomarino durante l’immersione è di fondamentale importanza. E questa capacità è chiaramente compromessa quando il sistema polmonare e cardiovascolare è stato danneggiato dal fumo di sigaretta.
Il fumo e le immersioni subacquee non sono una buona combinazione!
Quindi‚ sono stata messa di fronte a una scelta difficile: smettere di fumare o rischiare la possibilità di incorrere in un incidente subacqueo a causa del fumo…
Certo che non era una scelta difficile! Le immersioni subacquee per sempre!
Era solo questione di raccogliere abbastanza motivazione‚ volontà‚ forza‚ disciplina e ... farlo! 24 novembre 2020‚ l’inizio del mio più importante proposito per il nuovo anno.
Esther
P.s.
Per i non fumatori che leggono questo blog sulla subacquea e il fumo: Per favore‚ provate a sensibilizzare tutti subacquei parlando in maniera semplice delle possibili complicanze dovute al fumo. Non sottovalutate l’effetto di dipendenza dalle sigaretta e quanto sia difficile liberarsene. Piuttosto cercate di incoraggiare‚ informando sui rischi e consigliate in modo costruttivo.
Per i subacquei fumatori che leggono questo: Non preoccupatevi‚ non sono diventata una di quelle irritanti "anti-fumo" che giudica o che fa del terrorismo. Semplicemente voglio solo darvi qualche elemento in più per spiegarvi come sono arrivata alla difficile decisione di smettere di fumare e godermi cosi le immersioni‚ cercando di eliminare i rischi potenziali prendomi cura della mia salute‚ cosa che auguro a tutti!